4 ottobre 2016
di Devin Gallo, Stefano Di Quinzio
L’esplosione di Halifax , il 6 dicembre 1917, è stato un tragico evento, la più potente esplosione prima della bomba atomica. Durante la prima Guerra mondiale Halifax era il porto marittimo per il traffico militare” da” e “per” L’Europa.
Era anche il principale porto d’ingresso per gli immigrati.
In breve tempo Halifax divenne un porto sovraffollato.
All’alba del giorno 6 dicembre 1917, il porto di Halifax era occupato da molte navi mercantili militari di diverse nazioni alleate al CANADA.
Tra questa si trovava la nave francese “MONT BLANC”, che trasportava tonnellate di esplosivi e cercava di entrare nel porto e la nave norvegese mercantile IMO , che cercava di uscire dal porto per portare materiale in Europa.
Alle ore 8:45AM del 6 dicembre, la ‘IMO’ andò a collidere contro “la Mont Blanc”, aprendo una grossa falla nello scafo della nave francese e buona parte dell’esplosivo prese fuoco.
Tutti abbandonarono la nave in fiamme, che a causa della corrente si mosse e andò in pochi istanti a sbattere contro il molo 6 del porto di Halifax , incendiandolo e facendo detonare in un sol colpo, tutto il materiale esplosivo.
La nave Mont Blanc venne polverizzata per l’effetto dell’esplosione e qualsiasi struttura di legno, nel raggio di 1.6 km venne rasa al suolo.
Si salvarono solo le strutture di cemento.
Il giorno dopo l’esplosione arrivarono aiuti da tutto il mondo.
Ancora oggi la città di Halifax dona a quella di Boston, un albero di Natale per ringraziare la Croce Rossa di quella città per aver aiutato i sopravvissuti.
Per commemorare le vittime dell’esplosione la città di Halifax ha eretto un piccolo monumento in uno dei parchi della parte Nord della città.
Alcuni dati sull’incidente:
Distanza massima a cui si è udita l’esplosione: 360 km.
Distanza di ritrovamento dell’ancora della Mont Blanc 4km
Del ritrovamento di un cannone della Mont Blanc 5.5km
Morti: 2.000 circa
Feriti: 9.000 circa
Senzatetto: 25.000 circa